Popolino amoroso, vi siamo mancati vero? Una settimana fa compariva su queste coordinate spazio temporali l’ultimo meraviglioso post del Dinamico Duo, ed oggi, ad una settimana esatta, ecco cosa ti succede. Ti succede che ne manca una, di settimana, all’ora X. Ecco, allora, ragionevolmente, il primo contributo…
No, perchè davvero, popolino, manca una settimana. Una. 7 giorni. 7 come i sette samurai, 7 come i giorni della settimana, 7 come quei disgraziati che sabato scorso mi hanno fatto passare una addio al celibato che coso, Alan, levati dai, forza, su, smammare.
che a volte la vita fa schifo, ma altre, invece, tutto il contrario…
7, dicevamo, che secondo wikipedia possiede queste magiche proprietà:
- È il quarto numero primo, dopo il 5 e prima dell’11 (utile quando devi pagare il ticket e sei in coda alla macchinetta con la simpatica vecchina che dice, dal fondo “allora, ci muoviamo che c’ho il catetere che perde?”)
- È il settimo numero dopo il sei e prima dell’otto (oh, son cose da sapere)
- È un numero primo di Mersenne, 7 = 23 – 1 (formula da usare quando vuoi distrarre un bambino rompipalle al parco che assedia il tuo povero cane…)
- È un numero primo sicuro, ovvero (7-1)/2 è ancora un numero primo (e in tempi di crisi serve avere una certezza del genere).
- Un poligono avente sette lati si chiama ettagono (ma và! mettilo nel curriculum vitae, poi vedi…)
- È un numero primo cubano della forma (tale forma in verità prende le sinuose grazie di una bottiglia di rum…e la formula spiega come sbronzarsi in santa pace eliminando il fastidio dei platani sulla statale)
- È un numero primo euclideo 7 = (2 × 3) + 1 (perchè si sa che euclide non è che facesse molto sesso e di tempo ne aveva, ma ne aveva…)
- È un numero felice (prova a chiederlo a me, prova…)
- È un numero fortunato (prova a chiederlo a quello che s’è giocato lo stipendio, scemo, e adesso si mangia le solette delle scarpe)
- È il secondo numero di Carol (noto personaggio sia felice che fortunato, Carol sapeva contare fino a due, cioè nel senso che gli unici numeri a lui noti erano il novecentosessantatre e il sette…un matematico brillante…)
Ma questo per quanto riguarda la matematica. Vediamo ora cosa insegna fik-ifikipedia riguardo gli altri interessanti campi del sapere riferiti al mitico numero 7…
Per il settore religioni e affini, quarto scaffale corsia dodici del sapere umano, abbiamo:
- Sette erano le fanciulle e i fanciulli che venivano offerti dalla città di Atene a Minosse (con tanto di ringraziamento a bocca piena del Minotauro e rutto libero durante la finale di coppa)
- Sette sono le virtù: 3 teologali (fede, speranza, carità) e 4 cardinali (giustizia, temperanza, prudenza, fortezza). Che in tempi come questi, ad un passo dal matrimonio, devi averle tutte, ma proprio tutte…
- Sette sono i peccati capitali: gola, accidia, superbia, avarizia, invidia, ira e lussuria così come sette sono i nani (il gioco ora è associare i peccati ai nani…chi è l’onanista del gruppo?)
- Sette sono i bracci del candelabro ebraico Menorah (e tutti in coro: me cojoni!)
- Sette sono gli Dei della felicità del buddhismo e dello shintoismo:
- Ebisu, dio della pesca, fratello minore di Sanpei.
- Daikoku, dio della fortuna, cugino di Gianni, il dio dell’Ottimismo.
- Benten, dea delle arti, apparentata alla lontana con Ben 10, un personaggio zozzonissimo…
- Fukurokuju, dio della popolarità, che se ne va in giro in limousine e firma autografi sulle mutandine delle ragazze…
- Bishamon, dio della guerra, un tipaccio con un caratteraccio, figlio di quest’uomo qui, quindi potete capire bene…
- Jurojin, dio della longevità, chè uno con un nome così un pochino ti prende per i fondelli…
- Hotei, dio della giovialità, strettamente ammanicato con Alan, quello di cui sopra…
- Sette sono le divinità mitologiche identificate dalla Cabala ebraica (e anche queste son cose da conoscere, che quando devi pagare il conto al ristorante gli tiri fuori la cabala all’oste e quello, sperduto, ti lascia andare ringraziandoti oppure chiama l’energumeno in fondo alla sala e ti lascia a morire nel vicolo sul retro)
- Sette sono state le piaghe d’Egitto (tra cui, citato in nota a margine, c’è anche la “famosa piaga del 6 luglio, che costò la vita interiore a 80 innocenti individui”).
- Sette sono i Sacramenti del cristianesimo cattolico romano: Battesimo, Cresima (o Confermazione), Eucaristia, Penitenza, Unzione dei malati, Ordine Sacro, Matrimonio (errore: unzione dei malati e matrimonio solo lo stesso sacramento. E non c’è un cazzo da ridere!)
- Sette sono i Sigilli la cui rottura annuncerà la fine del mondo, seguita dal suono di 7 trombe suonate da 7 Angeli, quindi dai 7 Portenti e infine dal versamento delle 7 Coppe dell’ira di Dio (Giovanni, Apocalisse). Insomma, un solo unico enorme bel casino. Quando capiterà vallo a spiegare all’amministratore di condominio che c’hai le ire di dio che ti fanno la malora in cantina e sporcano da tutte le parti…
- Sette erano i veli della danza di Salomè (…)
- Sette sono i chakra (punti caratteristici del corpo umano, disegnate un cerchiolino con un pennarello please):
- Muladhara (tra osso sacro e coccige, verso dietro) – un punto che se cadi di culo lo senti e poi devi sederti con la ciambella per tipo ottocento eoni…
- Svadisthana (tra II vertebra lombare e osso sacro, verso avanti) – in pratica in zona vescica…
- Manipura (plesso solare) – il punto in cui se ti becca Ken ti si gonfia come quando hai mangiato l’ultima volta la fagiolata con le cipolle di tropea e ti è sembrato di morire…
- Anatha (cuore) – quella cosa che quando batte forte vuol dire che stai male, ma tanto male…e succede in occasione di un infarto o di un innamoramento…no, per dire…
- Vishudda (gola) – il punto che Chuck Norris ti sfonda solo guardandoti, perché lui è telecinetico paragnostico e quindi tu sei GIA’ morto. Punto. Sì, anche tu Ken.
- Anja (terzo occhio, fronte) – che poi, cosa te ne fai di un occhio in più, visto che comunque le cose anche con due non è che appaion poi tanto belle…
- Sahasrara (fontanella) – quella che se ti arriva la sponda di un camion lì in cima poi per il resto della vita le cose non saranno mai del tutto a posto (e lo dico per esperienza personale…chiedetelo a mio padre, il fatidico giorno dell’evento X, e vedrete come si divertirà a raccontare quella volta in cui ha quasi ammazzato il figlio!!!).
Ovviamente potremmo continuare con, tipo, vediamo, non so…i “magnifici sette” strumenti del Controllo Statistico di Processo? No, ve lo fate spiegare da Gianluca e Fabio il giorno del Gran Giorno. Chi sono? Questi qui sotto, ecco chi sono…ripresi durante il mio addio al celibato e mentre cercavano (riuscendoci) di farmi il culo a paintball (presto un post sull’argomento)
Quello con la maschera è Gianluca, detto anche “The Killer”, mentre l’altro è Fabio intento a sparacchiare nel culo a Rewik e a me ma mancando clamorosamente Andrea “Road Runner” o “The Maniac Runner”. Proprio di Andrea abbiamo qui un contributo ripreso in tempo reale nel campo di gioco…
the maniac runner from chiuca production on Vimeo.
Ora, non so come ci sia riuscito ma Andrea correva davvero come uno stambecco della Val di Susa…come? Non ci sono stambecchi in Val di Susa…ci sono, è che corrono veloci e non li vedete…A tal proposito la corsa alla bandiera l’aveva tentata anche Silvio, ma è stato gragnuolato di colpi in modo decisamente ridicolo…
Riprendendo le fatalità riguardanti il numero 7, e per chiudere questo post assolutamente disperato, parliamo di mitologia e alchimia…té
- Sette sono le Pleiadi, mitologiche figlie di Atlante e Pleione, figlia di Oceano: Elettra, Maia(la), Taigeta, Alcione, Celeno, Asterope e Merope Generosa. Codeste figliole da brave donne greche hanno avuto tutte una vita fondamentalmente di m…: una s’è consumata dal dolore, l’altra era talmente bella che Zeus ha fatto un bel mucchio e ha trasformate lei e le sorelle in stelle, così, tanto per fare una delle sue vaccate. C’è da ragionarci quando uno guarda le stelle…
- Sette sono le mucche di Apollo, vacche mangiate dai compagni di Ulisse sull’isola del sole (Sicilia). E da buon vegetariano dico: ben vi sta, zozzoni.
- Sette sono i metalli simbolici del percorso di trasmutazione alchemica: piombo, ferro, stagno, rame, mercurio, argento, oro. Hai visto mai che in tempi come questi torni utile: vai in posta e invece di pagare con la carta straccia dai un pezzetto di ferro che hai divelto dalla sedia a dondolo della vicina e dici alla cassiera “sim salamin” e te ne vai, tu e la tua tunica da mago otelma. E vieni raggiunto dal buttafuori dell’oste di cui dicevamo sopra, ed il destino resta sempre il vicolo sul retro…
Popolino, ma sei arrivato a leggere fino a qui? Onestamente non ti capisco. Come fai? C’è gente che mi incontra per strada e dice “belli, i tuoi post” “grazie” rispondo e la cosa potrebbe finire qui ma quelli continuano: “soprattutto quello in cui parli di come curare le emorroidi”. Io sorrido e annuisco, è bello fare del bene. In fondo son tempi difficili, e l’amore è l’unica cosa che ci può salvare…insieme alla misericordia e a tanta, tanta pietà.
Popolino, guardati le spalle e attento a Zeus, non si sa mai che faccia il furbetto e ti tramuti in un grosso chakra…che poi dipende quale…metti caso che sia in vena di scherzi, hai voglia ad essere un Muladhara di questi tempi…
Il prossimo sarà post ad un passo dalla fine…immaginate l’umore e la cupezza, il senso di vuoto…come un aereo in caduta libera…dio come sono disperato…